Rassegna Stampa Telematica

IN VISTA DELLE ELEZIONI STRIZZA L’OCCHIO AL CENTRODESTRA
Data pubblicazione : 21-10-2015

Logo  La Lega di Salvini approda a sorpresa a Filadelfia. A livello locale già svolto un incontro con molti giovani

Filadelfia vv Antonio Sisca

FILADELFIA. La Lega di Salvini approda a Filadelfia e cerca adesioni nell’ambito del centrodestra. Ed è proprio in quest’ottica che si è svolto un incontro al quale hanno partecipato diverse persone, soprattutto giovani, che si riconoscono negli ideali della Destra. Al tavolo della presidenza il segretario regionale Domenico Furgiuele e il referente provinciale Antonio Piserà; a fare gli onori di casa lo studente universitario Fabrizio Quattrocchi che nel suo intervento si è detto convinto che la Lega, anche a Filadelfia, farà molti proseliti tra i giovani per “le idee che il movimento di Salvini porta avanti in contrasto con quella che è la politica della sinistra ancorata a vecchi schemi che finora si sono rivelati negativi per la Calabria, una terra che continua a essere in ginocchio e dalla quale i giovani sono costretti a emigrare e a cercare fortuna altrove”. Quattrocchi ha chiamato a raccolta i partiti che si riconoscono nel centrodestra in vista delle elezioni che si svolgeranno in primavera per il rinnovo del consiglio comunale.

Il segretario regionale Furgiuele ha detto che in Calabria il movimento “Noi con Salvini” sta crescendo perchè porta avanti una serie “di proposte di ispirazione meridionalista al fine di tracciare una linea guida programmatica e di rilancio del territorio rispetto ai problemi che da anni ormai lo attanagliano e che, ad oggi, i politici che si sono alternati alla guida della Regione o eletti al Parlamento non hanno saputo o voluto risolvere perché impegnati a fare gli interessi dei singoli e non della collettività”.

Si è poi  discusso, anche, della possibilità di inserire il comprensorio dell’Angitola in un contesto di più ampio respiro portandolo all’attenzione, anche, di politici di spessore nazionale “che già guardano alla nostra cittadina come un laboratorio sperimentale per addivenire alla quasi ormai necessaria fusione dei Comuni accomunati da reali interessi economici ed ancor prima da tradizioni, cultura, usi e nuclei sociali in un legame che va dalla costa tirrenica alla costa ionica, proprio nel punto più stretto della Calabria e che, in passato, i nostri avi percorrevano quasi quotidianamente per porre in essere quegli scambi commerciali che hanno consentito, all’epoca, di rendere florido e ricco proprio questo piccolo fazzoletto di terra”.

Intanto domani  Fabrizio Quattrocchi sarà presente ad una trasmissione televisiva che andrà in onda sua  “La C” dove si confronterà con un giovane del Partito democratico su  tematiche  di rilievo nazionale e regionale.

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