Rassegna Stampa - Comune di Filadelfia

 Antonio Sisca

FILADELFIA. Da giorni girovaga nei pressi della caserma dei carabinieri alla ricerca di cibo e di qualcuno che lo accogliesse dopo che era stato abbandonato dal padrone. I militari lo hanno soccorso e rifocillato, e, dopo le prime cure prestategli dall’agente della polizia ecozoofila Giuseppe Bartucca, hanno deciso di adottarlo.

Un bel gesto quello del comandante della stazione, maresciallo Antonella Caolo, e dei carabinieri in servizio alla caserma di via Galluppi che dovrebbe essere di esempio a chi abbandona in strada i cani e i gatti.

Il cane, un bassotto di colore marrone, era stato abbandonato qualche tempo fa a Brisella, nei pressi dell’isola ecologica,  spinto dalla fame ha raggiunto il centro urbano dove per sua fortuna ha trovato i carabinieri che si sono presi cura di lui.

La zona di Brisella da qualche anno è diventata la  dimora fissa di cani  di qualsiasi taglia  e gatti. Si tratta come detto di esemplari  che vengono abbandonati con crudeltà dai padroni, soprattutto durante l’estate; rovistano nei cassetti della spazzatura e spesso si spingono in paese. Il randagismo è un problema che nonostante gli appelli di molti cittadini non si è mai riuscito a risolvere.

Ci sono volontari come la dottoressa Caterina Pellegrino e la professoressa Carmela Ruperto che si danno da fare affinchè i cani non facciano una brutta fine, com’è successo qualche tempo fa quando diversi esemplari sono stati avvelenati da chi a torto e con estrema crudeltà ha pensato di potere  disfarsi dei randagi.