Rassegna Stampa - Comune di Filadelfia
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Continua il muro contro muro tra il consigliere ed il sindaco.
Antonio Sisca
FILADELFIA. Continua il muro contro muro tra Gaetano Walter Caglioti (Uniti per Cambiare) e il sindaco Maurizio De Nisi. Dopo le esternazioni del primo sui disservizi che nei giorni scorsi hanno provocato l’interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile e soprattutto sulle spese che l’ente ha dovuto affrontare per gli eventi estivi, il primo cittadino contrattacca a testa bassa, definendo Caglioti un “nemico di Filadelfia”. Pur di apparire sui giornali - afferma De Nisi - Caglioti non bada al danno che arreca al suo paese rappresentandolo in modo negativo agli occhi dei turisti che in questo periodo affollano la Calabria.
Sentire affermazioni come “oramai siamo abituati a disservizi perchè l’acqua manca un giorno si e l’altro pure “da la misura di quante sciocchezze racconta da anni Caglioti. Ebbene la fornitura dell’acqua a Filadelfia è stata sospesa nei giorni 3 e 4 agosto dalla mezzanotte alle sei di mattina per consentire ai serbatoi di recuperare l’eccessivo consumo e nella serata del 13 agosto a causa di due guasti che si sono verificato in contemporanea alle pompe di sollevamento in località Piano delle Anguille e all’adduttrice dei pozzi in località Prantari.
De Nisi spiega che Filadelfia “oramai da anni è diventata un punto di riferimento per l’intero comprensorio visto che in estate viene presa d’assalto da migliaia di persone che affollano corso Castelmonardo e piazza Mons. Serrao”.
Il primo cittadino sottolinea che “nel mese di luglio è stata sostituita parte di rete idrica nei quartieri San Francesco e Carmine dove questa presentava criticità. Addirittura anche l’acquisto dei mezzi per potenziare la differenziata viene bollato come spreco di soldi. Per fare bene alla sua causa politica il grande oppositore preferirebbe che il servizio di raccolta differenziata venisse interrotto e che il Comune fosse invaso dai rifiuti. Oramai – conclude - anche gli amministratori sprovveduti capiscono che la programmazione nazionale e comunitaria viene fatta per settori. Se c’e un bando per finanziare impianti sportivi o percorsi naturalistici non si può partecipare con un progetto per rete idrica o per adeguare una scuola.
Gli interventi per le reti idriche sono stati sempre fatti. Uno smottamento che causa la rottura di una condotta può sempre avvenire in un territorio accidentato come quello di Filadelfia”.