Rassegna Stampa Telematica

PATTO TRA POLIZIA MUNICIPALE E QUELLA ECOZOOFILA
Data pubblicazione : 30-08-2015

LogoA Filadelfia e nel suo vasto circondario l’unione fa la forza. Ai vigili urbani presto un fuoristrada confiscato alla mafia

Antonio Sisca

FILADELFIA. Polizia municipale e Polizia ecozoofila unite per garantire un maggiore controllo del territorio durante il mercato settimanale, le fiere, e in tutte quelle ricorrenze o iniziative che richiamano in città centinaia di persone provenienti dai centri limitrofi.

L’accordo si è reso necessario per via del fatto che l’organico della Polizia municipale da qualche anno è ridotto al lumicino; dei sette vigili che prestavano servizio tra pensionamenti e altro ne sono rimasti tre. Un numero senza dubbio limitato in una cittadina come Filadelfia che conta più di seimila abitanti, una popolosa frazione, quella di Montesoro, e 42 contrade.

Nonostante tutto  i vigili urbani, al comando di Alberto Morano, supportati da agenti della polizia ecozoofila, hanno fatto l’impossibile per cercare  soprattutto nei mesi di luglio e agosto di fare trascorrere vacanze tranquille ai villeggianti che hanno preso d’assalto  la città. Un’esperienza che si è dimostrata più che positiva e che si è deciso di portare avanti per il resto dell’anno e oltre, di sicuro fino a quando non verranno banditi i concorsi, anche perché due dei tre vigili in servizio dovrebbero essere vicini alla pensione.

Intanto tra non molto la Polizia municipale dovrebbe dotarsi di una nuova auto, si tratta di un fuoristrada confiscato alla mafia. Il mezzo era fermo da almeno tre anni in un deposito giudiziario, ora si trova in un’officina per le dovute trasformazioni: verniciatura, installazione della sirena e quant’altro necessita per renderlo operativo.

L’auto che i Vigili urbani utilizzano attualmente  è una Fiat Punto del 1992, un mezzo, quindi, che non garantisce alcuna sicurezza dal punto di vista della meccanica, una sorta di catorcio. A risolvere il problema la consegna al Comune che ne ha fatto richiesta da parte dell’autorità giudiziaria del fuoristrada che faceva parte del patrimonio confiscato a una famiglia mafiosa e che tornerà utile ai Vigili  urbani anche per potersi muovere agilmente nelle strade di campagna.

 

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