Rassegna Stampa - Comune di Filadelfia

 di DARIO CONIDI

FILADELFIA - Nel mese di luglio c’è stata l’inaugurazione della villetta comunale, ormai ex Villa Serrao. Però, una decina di giorni prima di questo “lieto evento”, in sede di giunta municipale e con voti unanimi dei presenti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco De Nisi ha dovuto deliberare su costituzione e resistenza a giudizio di una ulteriore grana legale a seguito di un ricorso di reintegrazione del possesso dell’ex Villa Serrao fatto da un privato cittadino che si ritiene ancora possessore di questi giardini, nonostante il Comune abbia pagato 38mila euro per diventare proprietario e il ricorrente, avvalendosi della norma “Spoliatus ante omnia restituendus”, regola fondamentale delle azioni possessorie, si considera privato, in modo clandestino, cioè occulto, del possesso di questi giardini di piazza Serrao.

Tuttavia, lo spoglio è considerato occulto o clandestino se il possessore non è a conoscenza del medesimo. La reintegrazione deve essere richiesta entro un anno dallo spoglio. Detto ciò, l’amministrazione comunale della cittadina ritiene questa richiesta del ricorrente irricevibile in quanto, come accennato, sono stati sborsati 38mila euro per avere l’ex Villa Serrao di proprietà comunale e, per questo, è stato considerato necessario costituirsi e resistere in questo giudizio, al fine di tutelare le ragioni dell’ente locale.

Restando in tema di aree verdi cittadine, c’è da dire che l’amministrazione comunale cittadina nell’ambito di un programma di adeguamento, riqualificazione e sostituzione dei parchi giochi presenti sul territorio comunale, a seguito di specifico sopralluogo è stata accertata la necessità di intervenire con opere migliorative presso il parco giochi di viale Europa, è stata evidenziata la necessità di adeguare la pavimentazione antitrauma esistente, attraverso la realizzazione di un battuto di cemento e la posa di nuovi elementi, di realizzare un campetto polivalente in erba sintetica completo di recinzione, di integrare i giochi esistenti e di eseguire degli interventi di manutenzione straordinaria sugli elementi in legno esistenti.

E, a quanto pare, ci sarebbe l’intenzione di fare altro ancora. I lavori, per un impegno di spesa di 9.500 euro, sono stati già affidati ad una ditta della cittadina che ha sede in via Filangieri.