Rassegna Stampa - Comune di Filadelfia

Antonio Sisca

FILADELFIA. Per la prima volta,  negli  ultimi quattro anni, il bilancio di previsione (l’ultimo della legislatura) è stato approvato senza polemiche e accuse da una parte e dall’altra, e non perché c’è stato un riavvicinamento delle posizioni tra chi amministra la cosa pubblica e chi invece siede sui banchi della minoranza, ma per il fatto che i componenti di quest’ultima, hanno preferito disertare i lavori e non presentarsi forse perché  la consiliatura volge al termine e si pensa ormai alla prossima. “Non ne vale la pena visto che tutte le nostre denunce a chi di dovere sono cadute nel vuoto”, è stato il commento del consigliere Salvatore Diaco da noi avvicinato, che in tema di bilanci e di finanze nel corso dei quasi cinque anni di amministrazione De Nisi è stato uno tra i più tenaci oppositori del sindaco e dell’assessore al ramo.

Ergo, mancando gli interlocutori, alla fine si è assistito a una sorta di monologo dell’assessore al Bilancio Bruno Caruso  il quale ha così esordito. “Occorre ribadire, anche  per il bilancio 2015, che il termine di approvazione è stato ulteriormente spostato dal ministero per le sempre, annose, questioni riguardanti il calcolo definitivo del cosiddetto contributo di solidarietà. Questa amministrazione ha però inteso predisporre e portare alla discussione ed approvazione del Civico consesso, in tempi più ristretti, in considerazione del fatto che alcuni lavori pubblici finanziati devono trovare collocazione nelle pieghe del bilancio pe potere essere avviate”.

Entrando nei particolari l’assessore ha spiegato che per ciò che riguarda la spesa corrente ci sarà una contrazione  rispetto al 2014 di circa 600 mila euro, di conseguenza anche una diminuzione delle entrate sia per i minori trasferimenti della Stato e sia per alcuni tributi che avranno un gettito minore per esenzioni o trattenute statali. Ha poi puntualizzato che l’amministrazione comunale , sulla base delle indicazioni fornite dagli uffici, per l’anno in corso non ha provveduto a variare nessuna tariffa riguardante i tributi comunali, quindi nessun aumento per i cittadini.

“Dal nostro punto di vista, in generale, continuiamo a credere di avere fatto i salti mortali per mantenere costante il livello dei servizi e, in alcuni casi, per averli mantenuti per l’anno in corso”. Continuando l’assessore ha tenuto a precisare che l’amministrazione per il corrente esercizio si è ispirata a criteri di grande prudenza con particolare attenzione alla gestione delle risorse, e che contrariamente  al passato non è stato utilizzato l’avanzo di amministrazione.

Ha infine fatto notare che una serie di entrate sono in diminuzione perché vengono meno le entrate della seconda casa per i residenti all’estero “visto che il nostro ente non ha previsto aumenti di aliquote”.  Il bilancio è passato con i voti della maggioranza.