Rassegna Stampa - Comune di Filadelfia

 Antonio Sisca

FILADELFIA. Il movimento Cinque Stelle ha deciso di essere presente alle elezioni comunali che si svolgeranno nella prossima primavera; a renderlo noto il gruppo che in città fa capo ad Alberto Deodato e Sergio De Nisi. Per la provincia di Vibo Valentia si tratterebbe di una novità assoluta visto che mai il partito di Grillo ha presentato il proprio simbolo a elezioni amministrative.

“Il Movimento Cinque Stelle – si legge in una nota stampa – dopo una serie di incontri e analisi ha maturato l’intenzione di essere presente alle elezioni comunali. Il gruppo ha preso coscienza della necessità di ristabilire a Filadelfia l’ordine democratico mortificato da una politica che certamente non ha giovato allo sviluppo socio-economico-turistico del territorio. Siamo convinti che sono in tanti a guardare a noi con interesse e simpatia, pertanto ci sembra doveroso partecipare alla competizione elettorale con un nostro programma che  porti avanti le istanze della collettività, in particolare dei giovani che continuano ad abbandonare dopo gli studi la  città”.

Nel comunicato dei pentastellati non si fa riferimento se il movimento di Grillo intenda partecipare alle elezioni con una propria lista oppure fare parte di uno schieramento civico  anti De Nisi sul quale secondo alcune voci si sta lavorando. Schieramento che Antonio Zoccali, Salvatore Diaco, Giuseppe Pellegrino e altri esponenti della politica locale e della società civile sarebbero pronti ad appoggiare, sempre che si trovi l’accordo sul nome del candidato alla carica di sindaco. Si sa che nei giorni scorsi   un primo approccio  conclusosi con un nulla di fatto c’è stato, incontro  al quale avrebbero partecipato esponenti dei Cinquestelle.

Il nodo da sciogliere come detto resta quello del candidato alla carica di primo cittadino; se nelle prossime settimane non si riuscirà a trovare un’intesa, i candidati alla carica di primo cittadino che si contenderanno la guida di  Palazzo Quattrocchi potrebbero essere anche tre, come nel 2011.

In ogni caso, c’è da tenere presente che Grillo a Casaleggio non hanno mai avallato alcun accordo che veda il loro partito  alleato con altre forze o all’interno di schieramenti più ampi. Il M5s è sempre andato da solo e questa scelta potrebbe essere imposta anche al gruppo che si è creato a Filadelfia.

Nessun problema invece nel Partito democratico visto   che è stato già riproposto dai vertici locali del partito l’uscente Maurizio De Nisi, con alcuni distinguo da parte dell’assessore Franesco Colafati che non si ricandiderà più e  chiede con insistenza che lo facciano anche quei consiglieri che da trenta anni siedono sui banchi del civico consesso.