Notizie dal Comune - Comune di Filadelfia

Le affermazioni rilasciate alla stampa dai consiglieri di opposizione Zoccali, Diaco e Filippis, e riportate oggi dalla Gazzetta del Sud, si commentano da sole. Si tratta, in tutta evidenza di uno squallido tentativo di sciacallaggio relativo ad una vicenda che, come già spiegato nei giorni scorsi, non chiama in causa la nostra attività amministrativa.

Inserirsi, come hanno fatto, con toni inutilmente roboanti in una vicenda che vede il nostro comune oggetto delle attenzione della magistratura, che sta acquisendo documentazione, costituisce da parte loro l’ennesimo, e a questo punto patetico, tentativo di ritagliarsi un momento di visibilità mediatica, denigrando ancora una volta in maniera gratuita l’attuale amministrazione comunale, colpevole solo di ben operare al servizio della nostra comunità.

Va poi rilevata e stigmatizzata la contraddittorietà delle loro affermazioni là dove prima lasciano intendere chissà quali nefandezze e poi, per stoppare eventuali querele per calunnia, precisano: “non vogliamo accusare nessuno”… Tutto ciò fa capire ancora meglio come essi intendano il confronto politico e l’attività amministrativa.

Sul punto specifico è appena il caso di ricordare all’avvocato Zoccali (dovrebbe infatti ben saperlo!)  che l'acquisizione di documentazione da parte dell’autorità giudiziaria non equivale in alcun modo a condanna o a contestazione di reati.

Siamo convinti che laddove ci siano dubbi è bene, oltre che doveroso, che l'autorità giudiziaria indaghi e accerti eventuali reati. Per quanto ci riguarda, gli atti e l'attività di questa amministrazione sono alla luce del sole.

Invito pertanto i consiglieri Zoccali, Diaco e Filippis ad abbandonare il loro linguaggio velato e omertoso (quali gli “editti bulgari”?!?!) del comunicato e a denunciare pubblicamente i reati di cui sono a conoscenza. Rivolgendosi, se lo ritengono, all'autorità giudiziaria.

I nostri concittadini, che alle ultime elezioni non li hanno premiati perché non hanno creduto alle loro promesse, sono ormai stanchi di questo loro singolare modo di servire la città, fatto non già di proposte costruttive ma di continue accuse e illazioni sulle presunte nefandezze commesse da questa amministrazione, senza che poi siano mai stati in grado di indicare alcun caso concreto a sostegno delle loro farneticazioni.

Se questo è il loro modo di cercare di conquistare il consenso che i nostri concittadini hanno loro abbondantemente negato, si accomodino pure. I filadelfiesi hanno finora dimostrato di saper ragionare con la loro testa, respingendo le false lusinghe di sirene e sirenetti più o meno attempati.

Per quanto ci riguarda, ringraziando la nostra gente per il consenso e la fiducia di cui finora ci hanno onorato, ribadiamo che lo scomposto modo di agire dei consiglieri di opposizione non ci distoglierà certo dalla nostra attività mirata, pur nelle attuali oggettive difficoltà, a cercare di promuovere lo sviluppo sociale, economico e culturale della nostra comunità

Filadelfia, 28 novembre 2012                                                                                    Il Sindaco

                                                                                                                        MAURIZIO DE NISI

L'articolo apparso sulla Gazzetta