Notizie dal Comune - Comune di Filadelfia
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Notizie dal Comune
Riceviamo e pubblichiamo la replica dell'Assessore Bruno Caruso in merito a quanto pubblicato dal Consigliere comunale Walter Caglioti sulla sua pagina di Facebook
Scusami Nuccio,
leggo in questo momento il tuo comunicato sul sito di Uniti per Cambiare, visto che ancora non me lo hai inviato. Non sono su facebook e quindi non mi è concesso rispondere da li e comunque alcune precisazioni voglio farle perché i commenti che già si leggono sono improntati da scarsa conoscenza dei fatti.
Ti chiedevi dove erano gli Amministratori in questi giorni di intemperie e cosa stessero facendo per alleviare ai disagi di questo eccezionale evento meteorico. Bè, la premessa è la solita, ossia, mi meraviglio come una persona come Te non abbia, come sempre, avuto la tentazione di telefonare al sottoscritto o a qualche altro amministratore per chiedere informazioni, o meglio, non ti sia recato presso il comune dove, ininterrottamente da 2 giorni gli amministratori si trovano per coordinare le iniziative del caso. E comunque per informazione: già dalla serata di lunedì la giunta si è riunita per definire, visto che stava iniziando a nevicare, gli interventi ed i mezzi disponibili in caso di necessità.
Alle 24 dello stesso giorno l'Assessore Carchedi era già in giro con alcuni operai intervenendo in alcuni casi particolari nelle campagne. Dalle 5 di martedì il Sindaco e lo stesso Carchedi erano già con gli operai ed i mezzi meccanici allertati prontamente nelle zone maggiormente colpite: zona Nord della città.
A loro si aggiungeva immediatamente l'Ass. Colafati e presso il Comune tutto l'Ufficio Tecnico si prodigava immediatamente per monitorare la situazione che da subito si rilevava assolutamente eccezionale (1,20 metri di neve da Ponte Nisi in poi).
Tutte le Contrade a nord del paese rimanevano isolate con gente che non è potuta rientrare a casa già dalla sera prima. Ai mezzi allertati dal Comune con procedura di somma urgenza si univano poi, successivamente, anche altri mezzi della Provincia.
Il sottoscritto dalle 8 era al Comune insieme al Maresciallo dei CC per coordinare da li alcune iniziative. L'idraulico comunale portatosi con estrema difficoltà presso le sorgenti di c.da Cerasia constatava che l'erogazione dell'energia elettrica si era interrotta e quindi né i pozzi di sollevamento e né le risorse idriche della Sorical potevano più essere utilizzate.
GLI OPERAI SUBITO LIBERAVANO DALLA NEVE TUTTI GLI INGRESSI DEGLI UFFICI PUBBLICI E DELLE ATTIVITA' DI MAGGIOR INTERESSE, FARMACIE ETC.
Veniva allertata l'Enel immediatamente. Intanto la stessa comunicava che in ben 5 punti si registravano interruzioni sulla linea e che l'erogazione del servizio sarebbe divenuta difficoltosa, cosa successa di li a poco. Ben 6 squadre Enel si portavano nel nostro territorio dalle ore 14 di martedì.
L'Enel, quindi, in un primo momento ci comunicava che avrebbe proceduto alle riparazioni entro le 15, successivamente ci comunicava che l'interruzione era avvenuta sulle linee di alta tensione e che quindi le difficoltà si sarebbero protratte per l'intera giornata.
Nel frattempo i mezzi meccanici lavoravano alacremente per rompere l'isolamento delle tante contrade strette nella morsa di un muro di neve, mentre nel paese la situazione si mostrava relativamente meno complicata, solo per questo si decideva di intervenire più massicciamente nelle zone drammaticamente interessate da una copiosissima e abbondantissima nevicata.
Il Sindaco e gli assessori Carchedi e Colafati sono stati in giro fino alle ore 20.00 di martedì, mentre il sottoscritto e tutto l'Ufficio tecnico, con gli operai reperibili, unitamente al comando Vigili Urbani ed ai CC, si recavano presso vari punti del territorio per monitorare la situazione.
Dalle 18.30 poi sempre presso la cabina della Crocella dove gli operai Enel stavano tentando di rimandare la corrente nel centro cittadino; mentre nella zona nord persistevano le gravi interruzioni che comportavano anche la mancanza di energia per i pozzi e quindi la impossibilità dell'erogazione dell'acqua.
L'energia elettrica tornava, quindi, verso le 20,00, mentre, ripeto nella zona nord l'Enel non riusciva a risolvere le numerose interruzioni. Nella mattinata odierna poi, i mezzi meccanici continuavano nell'opera di apertura delle strade nella zona a nord dove alcune contrade risultavano ancora difficilmente raggiungibili vedi Maiodi, Donnacà e Scendamo, con persone in grave difficoltà. malgrado le pressioni ed altro l'Enel nella stessa giornata odierna non riusciva a riattivare l'energia a nord della città e pertanto impediva l'erogazione dell'acqua, se non quella che proviene dall'unica nostra sorgente che comunque non è assolutamente sufficiente per l'intero paese (la zona a sud comunque ha usufruito dell'erogazione dalle 17 - la zona a nord (compreso il sottoscritto e la sua famiglia solo per mezzora in 48 ore).
Anche l'Amministrazione si chiede come possa accadere che nel 2012 l'Enel abbia linee cosi obsolete sul nostro territorio da non sopportare delle nevicate che seppur eccezionali non dovrebbero provocare simili danni ai cittadini. Siamo indignati anche noi.
Non siamo Roma dove con 3 cm di neve è andato tutto in tilt. La situazione è stata sempre tenuta sotto controllo; senza protezione civile, esercito o altro e le gravi situazioni di disagio vedi Energia elettrica ed erogazione dell'acqua non sono addebitabili all'Amministrazione Comunale che nel giro di 24 ore ha liberato tutte le strade delle contrade rendendole percorribili ed intervenendo in decine di casi di abitazioni isolate, con tutti i mezzi a disposizione.
Non è il momento di fare polemiche, in questi momenti non c'è Amministrazione o Opposizione, tutti navighiamo nella stessa rotta.
Scusa se mi sono dilungato ma sono anche io stanco di alcune cose, non siamo i Monti della situazione, ma ad essere descritti sempre come incapaci ed altro non ci va ( e non mi sto riferendo a Te) ma ad alcuni interventi gratuiti che stavo già leggendo.
Con amicizia se vuoi, per correttezza di informazione, puoi anche pubblicare il mio intervento sul Vostro sito. Grazie
Per correttezza, pubblichiamo quanto inserito dal Consigliere comunale Walter Caglioti sulla sua pagina di Facebook
mannaggia nevica e il paese è ...in ginocchio
Filadelfia imbiancata è un fenomeno che si vive massimo uno o due giorni l’anno e non sempre..
Quest’anno quando sembrava passato il grande freddo, ne sa qualcosa chi si metteva in viaggio nelle prime ore del mese di gennaio, a sorpresa la neve copre Filadelfia.
E mentre dalla curva della Ficarazza (per i non residenti =storica fontana all’ingresso del paese) a scendere il paesaggio è quello tipico di un inverno collinare, dal centro abitato in su siamo piombati in un paesaggio tipicamente silano.
La neve fa la sua comparsa nelle prime ore serali di lunedì 6 febbraio e sempre più copiosa cade per tutta la notte.
Sin qui un racconto da favola, immagini di caminetti accesi, legna scoppiettante, pignate di fagioli e ragazzi contenti per la chiusura delle scuole ma..
Ma dalle dieci, dieci e trenta di martedì 7 febbraio prime e amare sorprese.
Salta l’energia elettrica, manca l’acqua.
Problemi di poche ore? Macchè...
L’energia elettrica viene ripristinata verso le 20/20,30 della stessa giornata lasciando i Filadelfiesi per una intera giornata al freddo e gelo.
Il servizio idrico (l’acqua per intenderci) al momento in cui scrivo, sono le 16,30 di giorno 8 febbraio, non è ancora stato ripristinato e cosa molto più grave non si riesce ad avere tempi certi.
Ora vabbé l’emergenza ma è possibile lasciare una intera comunità per una giornata intera senza energia elettrica e per due giorni, e chi sa per quanto ancora, senza acqua?
E poi come mai quest’anno non si sono viste in giro ruspe per garantire la circolazione nelle vie cittadine?
L’unico intervento a cui abbiamo assistito è stato quello, nella mattinata di oggi 8 febbraio, degli operai comunali che armati di semplici vanghe e pale tentare, senza grandi risultati, di liberare la centralissima piazza monsignor Serrao da una coltre di neve oramai diventata duro ghiaccio.
Nelle zone periferiche del paese il tutto è lasciato alla buona volontà dei cittadini
Chiederci cosa stiano facendo i nostri amministratori e cosa abbiano tentato di fare per evitare tutto quello che è, e sta, succedendo è puro e semplice esercizio mentale..
P.S. come finito di scrivere la nota che precede apprendo che per un’ora, dalle 17,00, ci concedono l’uso dell’acqua...evviva...in quest’ora docce per tutti e lavaggi di piatti, padelle e pentole..cosa possiamo pretendere di più?...e noi cattivi che pensiamo male di chi ci amministra..