Notizie dal Comune - Comune di Filadelfia
Sommario di pagina
Il Comune
Piano strutturale PSC
Raccolta Differenziata
Non abbandonarli
CONSEGNA KIT SACCHETTI
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Titolo
Conosci la città
Topnews - ANSA.it
Notizie dal Comune
La scuola italiana mira a svecchiarsi e punta alla tecnologia. Il Ministero dell'Istruzione infatti ha reso noto che dal prossimo anno sarà obbligatoria l'esistenza del formato digitale per i libri di testo
Grandi cambiamenti annunciati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR): dal prossimo anno scolastico saranno messi al bando tutti i libri di testo che esistono soltanto in forma cartacea.
Saranno ritenuti idonei soltanto quei testi redatti “in forma mista (parte cartacea e parte in formato digitale) ovvero debbono essere interamente scaricabili da internet“. La comunicazione, firmata dal Direttore Generale del MIUR Carmela Palumbo, è arrivata tramite la circolare n. 18 del 9 febbraio 2012 inviata a presidi, dirigenti ed uffici scolastici regionali.
Le adozioni da effettuare nel corrente anno scolastico, a valere per il 2012/2013, presentano una novità di assoluto rilievo, in quanto, come è noto, i libri di testo devono essere redatti in forma mista […] Pertanto, per l’anno scolastico 2012/2013 non possono più essere adottati né mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei. I libri di testo in adozione dall’anno scolastico 2008/2009 (in cui ha trovato per la prima volta applicazione la legge n. 169/2008) devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da internet, nel caso in cui siano in forma interamente cartacea.
Se da un lato la scuola italiana entra ufficialmente - e obbligatoriamente - nel mondo del digitale, dall’altro il mercato dell’usato subirà un duro colpo. Le case editrici, infatti, coglieranno la palla al balzo e, nel digitalizzare un testo, provvederanno senza dubbio al suo aggiornamento, rendendo di fatto obsoleti libri magari acquistati meno di un anno fa, in pensione perché disponibili soltanto in formato cartaceo.
I dirigenti scolastici, inoltre, sono stati invitati a “programmare con congruo anticipo tutte le attività ricognitive, propedeutiche alla delibera del collegio dei docenti, soprattutto in ordine alla verifica della forma (cartacea, mista o scaricabile da internet) dei testi attualmente in uso, al fine di individuare quelli che potrebbero essere confermati e quelli che necessariamente devono essere sostituiti“. Si saprà con largo anticipo, insomma, quale dovrebbe essere la nuova spesa che le famiglie italiane dovranno affrontare per il prossimo anno scolastico.