Notizie dal Comune - Comune di Filadelfia

Sorge presso la Cascina Torchio, nell'azienda agricola San Maurizio di Merlino (Lodi), la prima maxi serra solare "salva suolo" in attività della Lombardia. L’impianto è costituito da oltre 15mila metri quadrati di pannelli fotovoltaici della potenza di 1 megawatt, ma la sua caratteristica principale è quella di non danneggiare l’agricoltura.
I pannelli fotovoltaici sono infatti installati ad alcuni centimetri dal suolo e il terreno può continuare a essere coltivato senza problemi. “I moduli fotovoltaici, 80 per 120 centimetri, sono in materiale semi trasparente che fa filtrare la luce, anche perché non ci sono le classiche bordature scure e quindi sotto possiamo coltivare – ha spiegato Paolo Locatelli, orticoltore che ha installato il mega impianto nel suo terreno coltivato a melanzane –“. L’azienda conta 15mila piantine e quest’anno conta di produrre fino a 180mila chili di melanzane.
“È un bell'esempio di applicazione virtuosa del fotovoltaico – ha commentato Carlo Franciosi, presidente della Coldiretti di Milano e Lodi - perché si produce energia pulita e al tempo stesso non si consuma suolo agricolo, una risorsa importante e sempre più rara e costosa".
La serra fotovoltaica è davvero un ottimo compromesso tra fotovoltaico e agricoltura. L’elettricità prodotta non ha impatto sull’ambiente e non ha costi di produzione, se non quelli di installazione e manutenzione, in parte finanziati con gli ecoincentivi statali. L’energia pulita prodotta dal mega impianto è impiegata per azionare le celle frigorifere dell’azienda agricola e per attivare l’impianto di irrigazione del terreno, mentre quella prodotta in eccesso verrà immessa nella rete nazionale.

Tratto da: www.agrinews.info