Notizie dal Comune - Comune di Filadelfia

I PELAGRA

Asti, primo dopoguerra: una famiglia scende dal treno proveniente dal profondo sud.
E' una delle tante che alla fine degli anni Quaranta affrontano una nuova e dura realtà: lasciare gli affetti e le aride terre del Meridione per spostarsi verso le regioni industrializzate del nord ovest. Pelagra veniva definito chi viveva in condizioni di estremo disagio, ai limiti della sopravvivenza; in altri casi chi conduceva una vita ai limiti della legalità. Il Pelagra era incapace di dare sostentamento sufficiente alla famiglia e veniva confinato ai margini della società. Una società dove il padrone era il Padrone: di terre, case e uomini. L’autore ripercorre i primi 14 anni della sua esistenza, facendo riaffiorare toccanti episodi della vita in collegio e del lavoro di mezzadri dei suoi genitori.

“PINO” FURLANO 

nato ad Asti da genitori calabresi,  molto legato a Francavilla, terra d’origine della madre, ove torna quando possibile per rinsaldare le sue origini. 

Furlano, ha già scritto altri racconti e poesie, più volte premiati in concorsi letterari.

Ha pubblicato recentemente due libri:

PITTINDIÀNI - UNA STORIA VERA DI VITA E DI SPERANZA, un racconto in dieci capitoli denso di ricordi e narrazioni biografiche della madre, inframmezzato da poesie di Pino e da fotografie.

PAROLE DI SEMPRE in cui ha rivolto l’attenzione al mondo degli anziani in un dialogo con la propria madre, depositaria di ricordi e riflessioni, arricchito anche dai suoi silenzi profondi depositari di profumi e tradizioni della terra di Calabria.

Altre sue opere sono pubblicate su varie Antologie di sodalizi artistici e letterari, fra cui SPECCHIO DELL’ANIMA che contiene sette sue liriche.