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COME DIVENTARE PANETTIERE
Data pubblicazione : 03-09-2011

Panificio Cercasi panettieri in Abruzzo con stipendi fino a 3000 euro mese

Il presidente dell’associazione panificatori abruzzesi ha lanciato un allarme dalle colonne del Corriere della Sera:  nella sua Regione mancano all’appello 100 panettieri e questo lavoro sembra non attirare molto i giovani sebbene, secondo le stime, si possa arrivare a guadagnare fino a quasi tremila euro al mese.
Ma non è finita qui: a Roma,  mancano almeno 300, se non 350 panettieri: le stime sono del presidente dell’Unione panificatori della Confcommercio Giancarlo Giambarresi.
Come si fa a fare il panettiere? Quali caratteristiche sono richieste, chi contattare per ottenere informazioni, quali strumenti bisogna imparare a utilizzare?
Se siete precisi, flessibili, capaci di lavorare di notte e di fare più cose nello stesso momento è il lavoro che fa per voi!

 

Diventare Panettiere

 

Cosa fa
Il panettiere è specializzato nella lavorazione e nella produzione di pane e prodotti da forno.
Il suo compito è selezionare e dosare le materie prime (farine, acqua, lievito di birra, sale) in relazione ai diversi tipi di pane, che intende preparare, inserirli nelle impastatrici e, ottenuta una pasta omogenea, lavorarla con le “spezzettatrici”, da cui si ricavano dei pezzi che vengono modellati a seconda della forma desiderata (pagnotte, filoni, panini).
Sistemate le  forme su vassoi, il panettiere deve lasciarle lievitare e poi farle cuocere in forno.Infine, estratto il pane dal forno, deve verificare la qualità del prodotto finito ed eventualmente procedere al confezionamento.

Le competenze del panettiere
Il panettiere deve conoscere le caratteristiche degli ingredienti che compongono le ricette per produrre i vari tipi di pane e le tecniche stesse di panificazione. È importante anche che conosca e sappia applicare le norme igienico-sanitarie sulla sicurezza degli alimenti.
A un buon panettiere è inoltre richiesta anche un’approfondita conoscenza dei macchinari (impastatrici automatiche, agitatori e miscelatori meccanici, stampi, bilance di precisione, ecc.), dei forni e del loro funzionamento, per utilizzarli nel modo più corretto, individuare eventuali guasti e curarne al meglio la manutenzione.
Tra le doti più importanti per un  buon panettiere vi sono la precisione e la capacità fare più cose nello stesso momento, alle quali bisogna unire una buona dose di creatività necessaria per sperimentare nuovi gusti.
Infine, l’adattamento ad un orario di lavoro quasi esclusivamente notturno e, per chi è titolare della propria azienda, anche nozioni base di contabilità.

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