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SCUOLA SUPERIORE DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE. TUTTO SUI CENTO POSTI
Data pubblicazione : 23-05-2011

Logo Cento posti per laureati in materie giuridico-economiche. Li formerà la Scuola superiore dell’economia e delle finanze, in sigla la Ssef. Per candidarsi – entro il 6 giugno – servono laurea specialistica con voto non inferiore ai 105/110. Prima del lavoro, però, c’è la Scuola.

I cento vincitori del concorso lavoreranno negli uffici del ministero dell'Economia e delle finanze. Prima del lavoro, c'è la scuola. Solo per laureati  Che, a distanza di poco più di un anno dall’ultimo (dicembre 2009), ha indetto un nuovo concorso per reclutare altri funzionari. Destinazione, gli uffici del ministero dell’Economia e delle finanze disseminati lungo tutto lo Stivale. 

Qui tutti gli aspiranti funzionari dovranno svolgere il percorso formativo nei cinque mesi successivi alla firma del contratto.

Centro nazionale per la formazione del personale dell’amministrazione economica e finanziaria, la Ssef è stata fondata nel 1957. Oltre a specializzare e aggiornare il personale dell’amministrazione economica e finanziaria, nei suoi compiti rientra quello di curare la formazione e la preparazione di neolaureati e aspiranti al pubblico impiego.

La Scuola organizza la propria attività didattica, oltre che nella capitale, dove si trova la struttura centrale, anche presso le sedi di Bari, Bologna, Milano, Torino e Palermo, in base alla residenza dei vincitori e alle necessità dei quattro dipartimenti che compongono il dicastero tra Tesoro, Ragioneria dello Stato, Amministrazione centrale e Finanze.

Ex VII qualifica professionale, quello del funzionario – oggi corrispondente alla terza area – rappresenta il primo gradino di ingresso per i laureati. Piatto ghiotto per chi aspira al posto pubblico in tempi brevi: la Ssef, così come già la Scuola superiore della Pa, ha dimostrato di chiudere il precedente iter concorsuale in soli 12 mesi.

Volontà della Scuola – fatti salvi blocchi del turn over – è quella di far diventare questo tipo di selezione annuale. Un’occasione in più anche per chi non ce la fa a passare la prima volta.

Domande solo on line sul sito istituzionale www.concorsi.mef.gov.it.

 


Tratto da: www.lavorare.net

 

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