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È il primo passo per diventare ambasciatori. I 29 laureati in materie giuridiche, economiche o in relazioni internazionali saranno assunti dal ministero degli Esteri con la qualifica di segretario di legazione. Il primo gradino, appunto, della carriera diplomatica. Per provarci, l’età massima è 35 anni.

Il concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale serie Concorsi di venerdì 25 marzo. Il termine per presentare la propria candidature è il 4 maggio: c’è un mese e mezzo di tempo, insomma, invece dei canonici 30 giorni.

Quello che non cambia è il metodo: anche qui, infatti, la domanda va inoltrata esclusivamente via web.

Tutto passa dal sito internet che il ministero ha dedicato a qesta importante selezione pubblica, https://web.esteri.it. Da qui i candidati devono cliccare sul link per la presentazione telematica della domanda di concorso e poi seguire i vari moduli. Alla fine della procedura, il modulo va stampato e spedito.

Le prove d’esame sono diverse. L’ormai inevitabile preselezione basata su test attitudinali, cinque differenti prove scritte e una prova orale.

Chi supera tutti gli ostacoli viene assunto in prova alla Farnesina. Fondamentale la conoscenza di almeno due lingue straniere tra quelle riconosciute dall’Unione europea.

Concorso tradizionalmente ostico, quella per iniziare la carriera diplomatica è però allo stesso tempo una selezione che cambia la vita a chi riesce a superarla.

La retribuzione è fin dall’inizio al di sopra della media, e la possibilità di girare il mondo è connaturata al tipo di percorso che si intraprende.

Tratto da: www.lavorare.net